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(fonte AGI)
Scendono ancora i prezzi delle bollette di elettricità e gas. Dopo le riduzioni di inizio anno, dal primo aprile l'Autorità per l'energia ha stabilito una nuova diminuzione delle condizioni economiche di riferimento: -2% per l'energia elettrica e -7,5% per il gas, per un taglio totale medio che toccherebbe circa il 6%. Una famiglia risparmierà così circa 92 euro all'anno.
In particolare, si risparmieranno circa 9,4 euro per l'energia elettrica e 83 euro per il gas naturale, tagliando così le spese del 6%.
Dopo le stangate del 2008, quindi, si conferma la tendenza al ribasso già avviata a inizio anno, e messa in moto dalla discesa dei prezzi del petrolio. L'aggiornamento trimestrale delle condizioni economiche di riferimento fissate dall'Autorità riduce così a 16,799 centesimi di euro per kilowattora il prezzo per la fornitura di energia elettrica e a 73,41 centesimi di euro per metro cubo per il gas, tasse incluse.
"Possiamo annunciare ulteriori riduzioni delle bollette, a vantaggio dei consumatori, grazie al calo del petrolio dal settembre 2008" commenta il presidente dell'Autorità per l'Energia Alessandro Ortis. "Per l'elettricità, questi positivi effetti si erano già tradotti in ribassi nel precedente aggiornamento, con un -5,1% da gennaio. Particolarmente significativa è l'attuale diminuzione dei prezzi del gas, il cui aggiornamento segue a distanza l'andamento dei prezzi elettrici, essendo i prezzi del gas collegati all'andamento delle quotazioni dei prodotti petroliferi nei 9 mesi precedenti. Per questo, a gennaio la riduzione sul gas, -1%, era stata meno evidente di quella attuale e più significativa, -7,5%".
Entro giugno altri aiuti per i meno abbienti
Ortis ha poi annunciato ulteriori interventi per le famiglie meno abbienti: in particolare, entro giugno ci sarà un bonus gas proprio per i nuclei più disagiati, che si affiancherà a quello che già esiste per l'energia elettrica. "E' già disponibile" ricorda Ortis "il bonus elettrico che prevede sconti medi del 20% circa (sul netto da tasse) per le famiglie in disagio economico e un aiuto anche per gli ammalati obbligati a utilizzare apparecchi elettromedicali salvavita. Il bonus è retroattivo a tutto il 2008, per chi presenti la domanda al proprio Comune, entro il prossimo 30 aprile. Anche per il gas sarà reso operativo, entro giugno, un bonus gas, con retroattività fino all'inizio del 2009".
Scajola: un sollievo per tante famiglie
"Il nuovo sensibile calo delle bollette conferma che la diminuzione dei prezzi al consumo, dovuta al calo dei prezzi del petrolio, continua ad alleviare i bilanci delle famiglie", ha commentato il ministro dello Sviluppo economico, Claudio Scajola. "In Italia ci sono quasi 18 milioni di lavoratori dipendenti a reddito fisso. La grandissima maggioranza di essi non teme per il proprio posto di lavoro, ha un reddito certo e un potere d'acquisto in aumento rispetto a sei mesi o un anno fa. Nei giorni scorsi il Centro Studi Confindustria, confermando una previsione che avevo fatto nell'ottobre scorso, ha calcolato che quest'anno una famiglia media che ha un mutuo immobiliare spenderà circa quattromila euro in meno per il calo dei prezzi energetici e dei tassi d'interesse. Qualche settimana fa il presidente della Bce Trichet ha dichiarato che le imprese e la famiglie non hanno ancora adeguato i propri comportamenti ai ribassi dei prezzi delle materie prime e degli interessi. Ciò significa che si stanno riaprendo margini significativi per l'investimento e il consumo, elementi importantissimi per arginare la crisi".
(fonte tgfin.it)
Difendere l'ambiente conviene. Se ne sono accorti alla catena di supermercati Unes. Dove hanno appena lanciato un esperimento: il centro commerciale di Magnago, alle porte di Milano, che riduce le emmissioni inquinanti e consuma meno energia, può permettersi di assicurare prezzi bassi per 365 giorni l'anno.
Altro che promozioni, sconti e ribassi "una tantum". Rispettare l'ambiente fa spendere meno tutti: aziende e consumatori. Tanto che Unes ha in mente di allargare l'esperienza a diversi altri suoi centri: da qui a fine anno saranno convertiti all'eco altri sei supermercati.
Come funziona il super di Magnago
I cestelli della spesa e i carrelli vengono fatti recuperando tappi di bottiglia, gli shopper sono biodegradabili, e poi ci sono macchine per riciclare le bottiglie in Pet, che vengono "ripagate" con speciali buoni sconto. Ma soprattutto ci sono impianti iperavanzati che assicurano un inquinamento molto inferiore alla media. Come ad esempio il sistema eCold, l'impianto integrato con una centrale termo-frigorifera che trasfomra l'eneria elettrica in energia termica per banchi, celle frigorifere, riscaldamento e condizionamento: tutto questo permette di ridurre le emissioni di CO2 del 27%. Inoltre l'impianto recupera il calore che si disperderebbe e che viene accumultao per l'inverno.
Ma anche l'illuminazione costa e inquina di meno. L'uso di lampade a Led per il magazzino fa risparmiare il 90%, mentre i dispositivi ad alta efficienza delle corsie del negozio dimezzano i consumi energetici. "Siamo fermamente convinti che la formula del saving e della tutela dell'ambiente rappresentino il futuro di un mercato responsabile" dice Mario Gasbarrino, amministratore delegato di Unes. "Già l'anno scorso Unes ha dato un forte impulso alla sensibilizzazione sui temi dell'ecosostenibilità attraverso campagne dedicate al risparmio energetico e all'utilizzo consapevole degli imballaggi, spesso fra i principali responsabili delle più gravi forme di inquinamento. Per questo la nostra volontà di rafforzare l'impegno per l'ambiente rappresenta la naturale evoluzione della nostra storia aziendale e dei nostri valori guida".
Ma l'ecologia del centro Unes è davvero a 360 gradi: perfino le pellicole applicate sulle ante dei banchi frigo svolgono un'azione di "taglio termico" con cui si risparmiano 130 kilowatt per ogni anta. E ancora, con le stampanti Ncr si stampano gli scontrini in modalità fronte-retro, dimezzando il consumo di carta. Tutto questo fa bene anche al portafogli dei clienti, che si trovano a dover pagare, alla cassa, prezzi supercompetitivi. Meglio di così...
(fonte tgfin.it)